la Ribalta
"Certe luci della ribalta rovinano la carnagione, a una ragazza."
Audrey Hepburn
La ribalta è mobile con piano che si apre tramite cerniere e si allinea orizzontalmente per diventare uno scrittoio sorretto da montanti estraibili o catenelle. Tra i mobili di ebanisterie (ovvero intarsiati o impiallacciati), un posto di riguardo spetta al cabinet, spesso in ebano, avorio, lacca, incrostato di metalli e pietre dure, grande diffusione conosce la commode e il bureau. Una novità è la cosiddetta scrivania mazzarina (o più precisamente bureau à gradin), a otto gambe generalmente a balaustro raccordate da crociera sagomata. Tra la produzione a menuiserie (ovvero a intaglio) si cita il gueridon, la console, il pied de table; tra i sedili il pliant, di antichissima origine nelle caratteristiche gambe dai sostegni a X e il tabouret, sgabello destinato a corte alle dame dell'alta aristocrazia. Sul finire del secolo bureau e trumeau ornavano camere da letto e sale intermedie, mentre i canterani, in gran numero, avevano finito per sostituire un mobile il cui lungo stato di servizio era ormai entrato in disuso: il cassone. Al suo posto, lungo le sale o i saloni e disposte negli interminabili corridoi dell'abitazione signorile fan bella mostra di se cassapanche o credenze scantonate, il più delle volte laccate o marezzate.